Il chiostro grande costituisce una delle tappe fondamentali dello sviluppo del complesso conventuale, pensato secondo un modulo originario, riconducibile alla tipologia ad quadratum.
L’edificazione del chiostro può essere datata fra il 1451 e il 1480. Le pitture murali, che ne decorano le facciate, sottolineano il carattere marcatamente rinascimentale della costruzione, anche se sono visibili rifacimenti in epoche successive.
Nel 1938, purtroppo, fu abbattuto l’angolo nord –est.