• Sui tavoli all’uscita della chiesa troviamo la seconda catechesi di Papa Francesco sul Padre Nostro.
• Troviamo anche il mensile banchetto dei libri.
• Ricordiamo poi l’iniziativa di carità della Quaresima di quest’anno. Vogliamo sostenere un progetto promosso dai Salesiani a favore della popolazione siriana prostrata da un conflitto che dura da molti anni. Sono più di 200 famiglie e circa 2800 ragazzi di Aleppo e Damasco aiutati da questo progetto. In fondo alla chiesa una apposita cassetta raccoglie le offerte destinate allo scopo.
• Oggi (sabato) e domani (Domenica) i supermercati della zona vedono la presenza di tanti nostri bambini e ragazzi, impegnati nella annuale Raccolta Viveri, in collaborazione con Operazione Mato Grosso. È possibile offrire il proprio contributo anche portando gli alimenti direttamente in piazza san Marco, dove è posto il grande container. Entro Domenica (oggi) alle 13.30.
• Lunedì alle ore 21 nella Basilica di San Simpliciano per il ciclo delle meditazioni quaresimali sul libro del Deuteronomio, Mons. Angelini parlerà sul tema “L’unico e l’unicità del santuario”.
• Mercoledì 20 alle ore 20.45, qui in chiesa, lo scrittore Alessandro D’Avenia ci intrattiene sul tema: “Per uccidere i draghi. Perché le storie sono importanti”.
• Giovedì 21 alle ore 20, nell’ambito del ciclo “Dove Dio respira di nascosto”, entriamo nelle dure pagine di “Se questo è un uomo”, del grande Primo Levi.
• Infine, sabato 23 marzo, presso l’oratorio di San Simpliciano, viene proposta una giornata di ritiro spirituale a partire dalle ore 8.45. Il ritiro spirituale si concluderà nel pomeriggio.
Da domani 13 settembre fino al 4 ottobre, per 4 giovedì, il nostro parroco don Paolo, dedicherà la Messa delle 9.00 alla Preghiera per il Creato seguendo una liturgia dedicata.
Ci sentiamo così impotenti rispetto al problema del Cambiamento Climatico che anche quest’estate ha creato problemi, disastri e dissesti diffusi in Italia e sul pianeta: la preghiera comune è una fonte meravigliosa di vita e di meditazione di cui abbiamo sempre più bisogno.
Papa Francesco in Laudato Si ci chiede un ripensamento del nostro modo di vivere proponendo riflessioni e un’ecologia integrata che ci allontani dall’atteggiamento rapace e distruttivo che abbiamo nei confronti della nostra casa comune.
Vi aspettiamo!