Don Paolo Alliata e Pastore Massimo Aprile, durante il primo dei quattro incontri, ci hanno avvolto nell’interpretazione del quadro di Marcello Silvestri, opera Numero 2.
Il tema della serata è stato “LA PAROLA DI DIO NON E’ INCATENATA” (2, Timoteo 2,9)
Durante la spiegazione don Paolo, come sempre ci ha portato a compiere un viaggio dal quadro, alla letteratura, passando per la Bibbia.
Il primo punto analizzato ha riguardato LA PAROLA SOTTERRANEA, nel quadro di M.S. il nucleo incandescente, ed è stato sviluppato in tre parti:
LA PAROLA DAL SILENZIO con passi tratti da S.Zweig, Rachele litiga con Dio – da Etty Hillesum, Diario – da Flannery o’Connor, la lettera del 28 giugno 1956 – da Flannery o’Connor nel territorio del Diavolo. Sul mistero di scrivere 105
LA FORZA DALLA DEBOLEZZA spiegato leggendo due passi: uno tratto da F.X. Nguyen Van Thuan “testimoni della speranza, pagine 61-62 ed uno da Dostoevskij, Lettera a Majkov, 15 maggio 1869
UNA PRIGIONE DEI NOSTRI TEMPI compreso grazie alla brano tratto da Pirandello, Il treno che ha fischiato..
Il secondo punto ha riguardato l’ANNUNCIO CHE SGORGA ALATO, nel quadro di M.S. si vedono le ali: le farfalle, le rondini e i gabbiani, sviluppato leggendo la poesia di Mario Luzi.
Il terzo punto riguarda un ANNUNCIO CHE LIBERA ALTRA VITA, nel quadro di M.S. le catene spezzate, la neve, la luce, compreso grazie a Conrad.